Normativa italiana

Il vasto patrimonio di biodiversità che caratterizza il territorio italiano è tutelato a vari livelli da un’ampia serie di norme nazionali e regionali. La protezione delle specie è difficilmente attuabile in assenza di una normativa che stabilisca innanzitutto, sulla base delle più aggiornate conoscenze scientifiche, quali sono le specie da proteggere e che regolamenti quindi le conseguenti azioni di conservazione. Le prime leggi che sono state emanate in Italia in materia di protezione della biodiversità sono state quelle relative alla ratifica ed esecuzione di convenzioni internazionali. Con queste nuove norme si realizza una evoluzione nell’approccio alla conservazione della biodiversità, che non si limita più alla elencazione delle specie da proteggere, ma richiede l’elaborazione di strategie per la conservazione della biodiversità e lo sviluppo sostenibile. A partire dagli anni ‘90 del 1900 si è registrato un incremento nella emanazione di leggi, in parte dovuto anche alla necessità di recepire le diverse Direttive europee. Con queste nuove norme si realizza una evoluzione nell’approccio alla conservazione della biodiversità, che non si limita più alla elencazione delle specie da proteggere, ma richiede l’elaborazione di strategie per la conservazione della biodiversità e lo sviluppo sostenibile. Di seguito si citano le principali leggi nazionali vigenti, riunite secondo alcuni temi principali:


Aree naturali protette
La Legge quadro sulle aree protette n. 394 del 6 dicembre 1991, “detta principi fondamentali per l’istituzione e la gestione delle aree naturali protette, al fine di garantire e di promuovere, in forma coordinata, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturale del paese”. I territori caratterizzati da rilevante valore naturalistico e ambientale sono sottoposti ad uno speciale regime di tutela e di gestione, allo scopo di perseguire, in particolare, le seguenti finalità:
- conservazione di specie animali o vegetali, di associazioni vegetali o forestali, di singolarità geologiche, di formazioni paleontologiche, di comunità biologiche, di biotopi, di valori scenici e panoramici, di processi naturali, di equilibri idraulici e idrogeologici, di equilibri ecologici;
- applicazione di metodi di gestione o di restauro ambientale idonei a realizzare una integrazione tra uomo e ambiente naturale, anche mediante la salvaguardia dei valori antropologici, archeologici, storici e architettonici e delle attività agro-silvo-pastorali e tradizionali;
- promozione di attività di educazione, di formazione e di ricerca scientifica, anche interdisciplinare, nonché di attività ricreative compatibili;
- difesa e ricostituzione degli equilibri idraulici e idrogeologici.
La Legge 394/1991 è stata modificata in parte dalla Legge n. 426 del 9 dicembre 1998: “Nuovi interventi in campo ambientale”.


Tutela della fauna e della flora
I principali provvedimenti normativi sono:

a) la Legge n. 150 del 7 febbraio 1992, che rappresenta la disciplina applicativa in Italia della Convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione (CITES) e del Regolamento (CEE) n. 3626/82, e successive modificazioni, nonché delle norme per la commercializzazione e la detenzione di esemplari vivi di mammiferi e rettili che possono costituire pericolo per la salute e l’incolumità pubblica;

b) la Legge n. 157 dell’11 febbraio 1992 e s.m.i. (i.e. Legge n. 221 del 3 ottobre 2002), che detta le norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio. La fauna selvatica è definita “patrimonio indisponibile dello Stato” ed è tutelata nell’interesse della comunità nazionale e internazionale. Fanno parte della fauna selvatica tutte le specie di mammiferi e di uccelli che esistono in popolazioni viventi stabilmente o temporaneamente sul territorio nazionale in stato di naturale libertà. Quindi tutte le specie della fauna omeoterma sono protette, ad eccezione delle specie cacciabili indicate all’articolo 18. Sono inoltre particolarmente protette, anche sotto il profilo sanzionatorio, le specie elencate nell’articolo 2 (tabella 1). Infine, la Legge recepisce anche la Direttiva del Consiglio del 2 aprile 1979 sulla protezione degli uccelli selvatici (79/409/CEE) e s.m.i. Con il Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio del 25 marzo 2005 è stato pubblicato l’elenco delle Zone di Protezione Speciale (ZPS), classificate ai sensi della Direttiva 79/409/CEE.


Conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche
Come già riportato, con la Direttiva Habitat (43/92/CEE) la conservazione della biodiversità nel territorio dell’Unione Europea viene garantita attraverso un sistema coordinato e coerente di aree, la rete Natura 2000, destinate alla tutela degli habitat naturali e seminaturali e delle specie animali e vegetali indicati negli allegati I e II della Direttiva Habitat e delle specie di cui all’allegato I della Direttiva Uccelli.
La Direttiva Habitat è stata recepita in Italia con il regolamento di attuazione DPR 8 settembre 1997 n. 357, successivamente modificato e integrato dal DM 20 gennaio 1999, ma soprattutto dal DPR 12 marzo 2003 n.120. Successivamente sono stati emanati:
• Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio del 20 gennaio 1999:
“Modificazioni degli allegati A e B del Decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n.357, in attuazione della Direttiva 97/62/CE del Consiglio, recante adeguamento al progresso tecnico e scientifico della Direttiva 92/43/CEE”;
• Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio del 3 settembre 2002: “Linee guida per la gestione dei siti Natura 2000”;
• Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio 25 marzo 2004: Elenco dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica alpina in Italia, ai sensi della Direttiva 92/43/CEE;
• Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio 25 marzo 2005: Elenco dei Siti di importanza comunitaria (SIC) per la regione biogeografica continentale in Italia, ai sensi della Direttiva 92/43/CEE;
• Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio 25 marzo 2005: Elenco dei proposti siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica mediterranea in Italia, ai sensi della Direttiva 92/43/CEE.


Protezione delle specie marine
La protezione della biodiversità nell’ambiente marino in Italia è basata soprattutto sulle leggi di ratifica della Convenzioni di Washington (Legge n. 874 del 19 dicembre 1975) e della Convenzione di Berna (Legge n. 503 del 5 agosto 1981, emendamenti agli allegati I, II e III della Convenzione entrati in vigore in Italia il 6.3.1998). Successivamente, con la Convenzione di Barcellona (ratificata dell’Italia con le leggi 30/79, 979/82, 349/86 e 394/91), ai Paesi firmatari viene richiesto di sviluppare strategie specifiche per la conservazione della diversità biologica e l’uso sostenibile delle risorse marine mediterranee. Le Parti Contraenti della Convenzione e dei suoi sei protocolli si sono quindi dotati di un Piano d’Azione per il Mediterraneo, il Mediterranean Action Program (MAP), orientato alla cooperazione e allo sviluppo sostenibile dell’area. Il protocollo relativo alle Aree Specialmente Protette e alla biodiversità nel Mediterraneo (Med SPA), ratificato dall’Italia il 7 settembre 1999, prevede azioni per la conservazione delle specie minacciate elencate nell’allegato II al protocollo stesso.
Infine, di recente emanazione è la Legge n. 61 dell’8 febbraio 2006 che autorizza l’istituzione di zone di protezione ecologica oltre le acque territoriali italiane, nelle quali si applicano, tra l’altro, le norme del diritto italiano, del diritto dell’Unione Europea e dei trattati internazionali in vigore per l’Italia in materia di protezione dei mammiferi e della biodiversità.


Pesca marittima
Anche la normativa nazionale relativa alla disciplina della pesca marittima contiene alcune disposizioni dedicate alla tutela delle specie marine. In particolare si citano: la Legge n. 963 del 14 luglio 1965 (pesca marittima) all’art. 15 – Tutela delle risorse biologiche; la Legge n. 41 del 17 febbraio 1982 (piano per la razionalizzazione e lo sviluppo della pesca marittima) all’art. 4 – Regolazione dello sforzo di pesca e il Decreto Ministeriale del 3 maggio 1989 “Disciplina della cattura dei cetacei, delle testuggini e degli storioni”.


Patrimonio forestale
Il Regio Decreto n. 3267 del 30 dicembre 1923, “Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani”, è una delle prime norme emanate in Italia per la tutela del patrimonio forestale, aggiornata successivamente con la Legge n. 991 del 25 luglio 1952.
Di importanza fondamentale per la repressione degli incendi boschivi è la Legge quadro n. 353/2000, con la quale l’incendio boschivo è stato introdotto tra i reati penali ed è stato rinnovato e rafforzato il sistema sanzionatorio vigente.
La prima definizione giuridica del termine bosco si è avuta con il Decreto Legislativo 227/2001, contenente disposizioni per l’orientamento e la modernizzazione del settore forestale. Oltre al già citato Decreto Legislativo 386/2003 di attuazione della Direttiva 99/105/CE, relativa alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione, si riportano il Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio del 2 febbraio 2005, “Attuazione dei programmi pilota a livello nazionale in materia di afforestazione e riforestazione, ai sensi dell’art. 2, punto 3, della Legge 1 giugno 2002, n. 120”, e il Decreto del Ministero dell’Ambiente e delle Tutela del Territorio del 16 giugno 2005, “Linee guida di programmazione forestale”.


Flora italiana protetta
Le specie vegetali italiane sono tutelate ai sensi delle seguenti convenzioni internazionali e Direttive europee recepite dall’Italia:

  • Convenzione di Berna,
  • Convenzione di Washington,
  • Convenzione di Barcellona e
  • Direttiva 92/43/CEE “Habitat”.

Non esiste tuttora una legge quadro nazionale per la protezione della flora. Questa materia è di fatto delegata alle singole Regioni e Province Autonome.


QUADRO NORMATIVO DELLE REGIONI E DELLE PROVINCIE AUTONOME
La maggior parte delle Regioni e le Province Autonome hanno provveduto a emanare diverse norme relative alla tutela delle specie della flora spontanea e della fauna selvatica in conformità alle convenzioni internazionali, alle Direttive comunitarie e alle leggi nazionali. Vegono di seguito presentati i provvedimenti emanati da ciascuna Regione e Provincia Autonoma, organizzati in schede.


Leggi regionali per la protezione della flora

Le Province Autonome e quasi tutte le Regioni dispongono di provvedimenti legislativi finalizzati alla protezione della flora spontanea, nei quali sono specificate, tramite liste allegate, le entità da tutelare. Tali provvedimenti sono stati emanati a partire dai primi anni settanta. La maggior parte delle Regioni hanno un unico riferimento normativo, mentre altre, come Friuli Venezia Giulia, Molise ed Umbria, hanno integrato i primi provvedimenti con leggi più recenti e nuove liste.
I provvedimenti di tutela sono riferiti quasi sempre ad una parte della flora spontanea presente nel territorio regionale. Fanno eccezione la Valle d’Aosta e le Province Autonome di Trento e di Bolzano, che hanno emanato norme per la protezione di tutte le specie spontanee di flora erbacea ed arbustiva, nonché di muschi e licheni. In aggiunta tali Regioni e Province Autonome sono dotate di norme di protezione supplementare per entità di particolare rilievo, elencate nelle liste allegate ai testi di legge. Anche la legge regionale del Piemonte limita la raccolta di tutta la flora spontanea e tutela in maniera più restrittiva un certo numero di specie vegetali. Esistono anche casi particolari, come la Regione Marche, che dispone di provvedimenti di tutela della flora limitati ad alcune specie di alberi ad alto fusto. Puglia, Sardegna e Sicilia non hanno invece ancora legiferato in materia. Queste Regioni sono molto importanti dal punto di vista floristico nel contesto nazionale, basti pensare che più del 10% della flora di Sicilia e Sardegna è composta da specie endemiche, che in molti casi sono anche esclusive di questi territori.

Tutto questo corpus normativo viene di seguito presentato in schede divise per ambiti amministrativi. All’interno di ogni scheda sono elencati i provvedimenti emanati da ciascuna Regione e Provincia Autonoma, ordinati secondo un criterio cronologico e completi di: 1. riferimento normativo; 2. rubrica. Per completezza, nelle schede, oltre alle leggi specifiche di protezione della flora, sono state riportate, laddove esistenti, anche le normative di carattere più generale attinenti alla conservazione della natura, in particolare:
• principali leggi sulle Aree Protette;
• leggi per la raccolta dei funghi epigei e dei tartufi;
• leggi forestali e normative per la tutela degli alberi ad alto fusto, se complete di liste di specie.
Inoltre per l’interesse ai fini della tutela della diversità genetica e della conservazione degli habitat vengono riportate alcune disposizioni particolari quali:
• leggi finalizzate alla tutela delle risorse genetiche (Friuli, Lazio, Marche, Toscana, Umbria,Veneto);
• leggi per la tutela dei biotopi (Piemonte, Provincia Autonoma di Trento);
• leggi per la conservazione di formazioni vegetali di cui all’Allegato I della Direttiva 92/43/CEE, in particolare dei prati stabili del Friuli Venezia Giulia.

Nelle schede non sono state inserite le leggi che regolano la raccolta delle piante spontanee commestibili (come la L.R. n. 32 del 19/08/1996 del Friuli Venezia Giulia), né quelle riguardanti la gestione dei Giardini Botanici. Si segnala altresì che talvolta tali provvedimenti fanno esplicito riferimento alle finalità di conservazione ex-situ della flora autoctona e delle specie in pericolo di estinzione (come ad esempio la L.R. n. 45 del 11/09/1979 dell’Abruzzo e la L.R. n. 22 del 17/11/1983 del Piemonte). Le leggi relative alla tutela degli alberi monumentali non sono state inserite perchè, più che alla protezione delle specie, sono legate all’interesse paesaggistico, storico e culturale; ne vengono riportati di seguito solo i riferimenti normativi:
- Molise L.R. n. 48 del 06/12/2005 Tutela e valorizzazione degli alberi monumentali.
- Piemonte L.R. n. 50 del 03/04/1995 Tutela e valorizzazione degli alberi monumentali di alto pregio naturalistico e storico, del Piemonte.
- Toscana L.R. n. 60 del 13/08/1998 Tutela e valorizzazione degli alberi monumentali e modifica dell’art. 3 della Legge regionale 11 aprile 1995, n. 49.
- Valle d’Aosta L.R. n. 50 del 21/08/1990 Tutela delle piante monumentali.
- Veneto L.R. n. 20 del 09/08/2002 Tutela e valorizzazione degli alberi monumentali.

Abruzzo
LEGGE REGIONALE N. 45 DEL 11-09-1979
PROVVEDIMENTI PER LA PROTEZIONE DELLA FLORA IN ABRUZZO
LEGGE REGIONALE N. 66 DEL 20-06-1980
MODIFICAZIONI E INTEGRAZIONI ALLA LEGGE REGIONALE 11 SETTEMBRE 1979, N. 45 – PROVVEDIMENTI PER LA PROTEZIONE DELLA FLORA IN ABRUZZO
LEGGE REGIONALE N. 38 DEL 21-06-1996
LEGGE QUADRO SULLE AREE PROTETTE DELLA REGIONE ABRUZZO PER L'APPENNINO PARCO D'EUROPA
LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 10-02-2006
MODIFICHE E INTEGRAZIONI ALLA L.R. 21.06.1996, N. 38: LEGGE QUADRO SULLE AREE PROTETTE DELLE REGIONE ABRUZZO PER L’APPENNINO PARCO D’EUROPA
Basilicata
LEGGE REGIONALE N. 42 DEL 22-05-1980
Abrogata dalla Legge n. 28 del 28/6/1994
TUTELA DELLA FLORA E DEI BIOTOPI IN BASILICATA
LEGGE REGIONALE N. 17 DEL 21-06-1984
DISCIPLINA DELLA RACCOLTA DEI FUNGHI
LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 28-06-1994
INDIVIDUAZIONE, CLASSIFICAZIONE, ISTITUZIONE, TUTELA E GESTIONE DELLE AREE NATURALI PROTETTE IN BASILICATA
LEGGE REGIONALE N. 48 DEL 14-12-1998
DISCIPLINA SULLA RACCOLTA, L'INCREMENTO E LA COMMERCIALIZZAZIONE DEI FUNGHI EPIGEI SPONTANEI FRESCHI E CONSERVATI
LEGGE REGIONALE N. 12 DEL 22 -02-2005
MODIFICHE ALLA L.R. 28 GIUGNO 1994 N. 28 INDIVIDUAZIONE,CLASSIFICAZIONE, ISTITUZIONE, TUTELA E GESTIONE DELLE AREE NATURALI PROTETTE IN BASILICATA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 55 DEL 18-03-2005
L.R. 28/94 – APPROVAZIONE ELENCO DELLE SPECIE DELLA FLORA LUCANA DA PROTEGGERE
Provincia autonoma di Bolzano
LEGGE PROVINCIALE N. 13 DEL 28-06-1972
NORME PER LA PROTEZIONE DELLA FLORA ALPINA
LEGGE PROVINCIALE N. 18 DEL 19-06-1991
DISCIPLINA DELLA RACCOLTA DEI FUNGHI A TUTELA DEGLI ECOSISTEMI VEGETALI
LEGGE PROVINCIALE N. 21 DEL 21-10-1996
ORDINAMENTO FORESTALE
Calabria
LEGGE REGIONALE N. 30 DEL 26-11-2001
NORME PER LA REGOLAMENTAZIONE DELLA RACCOLTA E COMMERCIALIZZAZIONE DEI FUNGHI SPONTANEI EPIGEI FRESCHI E CONSERVATI
LEGGE REGIONALE N. 10 DEL 14-07-2003
NORME IN MATERIA DI AREE PROTETTE
Campania
LEGGE REGIONALE N. 33 DEL 1-09-1993
ISTITUZIONE DI PARCHI E RISERVE NATURALI IN CAMPANIA
LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 25-11-1994
TUTELA DELLA FLORA ENDEMICA E RARA
Emilia Romagna
LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 24-01-1977
PROVVEDIMENTI PER LA SALVAGUARDIA DELLA FLORA REGIONALE -ISTITUZIONE DI UN FONDO REGIONALE PER LA CONSERVAZIONE DELLA NATURA - DISCIPLINA DELLA RACCOLTA DEI PRODOTTI DEL SOTTOBOSCO
LEGGE REGIONALE N. 11 DEL 2-04-1988
DISCIPLINA DEI PARCHI REGIONALE E DELLE RISERVE NATURALI
LEGGE REGIONALE N. 6 DEL 17-02-2005
DISCIPLINA DELLA FORMAZIONE E DELLA GESTIONE DEL SISTEMA REGIONALE DELLE AREE NATURALI POTETTE E DEI SITI DELLA RETE NATURA 2000
Friuli Venezia Giulia
LEGGE REGIONALE N. 44 DEL 18-08-1972
Abrogata dalla L.R. 34/1981
PROTEZIONE DELLA FLORA SPONTANEA
LEGGE REGIONALE N. 34 DEL 03-06-1981
NORME PER LA TUTELA DELLA NATURA E MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 27 DICEMBRE 1979, N. 78
LEGGE REGIONALE N. 42 DEL 30-09-1996
NORME IN MATERIA DI PARCHI E RISERVE NATURALI REGIONALI
LEGGE REGIONALE N. 11 DEL 22-04-2002
TUTELA DELLE RISORSE GENETICHE AUTOCTONE DI INTERESSE AGRARIO E FORESTALE
LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 29-04-2005
NORME REGIONALI PER LA TUTELA DEI PRATI STABILI NATURALI
Lazio
LEGGE REGIONALE N. 61 DEL 19-09-1974
NORME PER LA PROTEZIONE DELLA FLORA ERBACEA ED ARBUSTIVA SPONTANEA
LEGGE REGIONALE N. 58 DEL 11-09-1989
Abrogata dalla L. R. 32/1998
DISCIPLINA DELLA RACCOLTA DEI FUNGHI EPIGEI E DI ALTRI PRODOTTI DEL SOTTOBOSCO
LEGGE REGIONALE N. 29 DEL 06-10-1997
NORME IN MATERIA DI AREE NATURALI PROTETTE REGIONALI.
LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 05-08-1998
DISCIPLINA DELLA RACCOLTA E DELLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI FUNGHI EPIGEI SPONTANEI E DI ALTRI PRODOTTI DEL SOTTOBOSCO.
LEGGE REGIONALE N. 15 DEL 01-03-2000
TUTELA DELLE RISORSE GENETICHE AUTOCTONE DI INTERESSE AGRARIO
LEGGE REGIONALE N. 39 DEL 28-10-2002
NORME IN MATERIA DI GESTIONE DELLE RISORSE FORESTALI
LEGGE REGIONALE N. 10 DEL 02-04-2003
MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 6 OTTOBRE 1997, N.29 (NORME IN MATERIA DI AREE NATURALI PROTETTE REGIONALI) E S. M. DISPOSIZIONI TRANSITORIE
 Liguria
LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 12-09-1977
NORME PER LA SALVAGUARDIA DEI VALORI NATURALI E PER LA PROMOZIONE DI PARCHI E RISERVE NATURALI IN LIGURIA
LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 30-01-1984
NORME PER LA PROTEZIONE DELLA FLORA SPONTANEA
LEGGE REGIONALE N. 30 DEL 03-05-1985
DISCIPLINA DELLA RACCOLTA DEI FUNGHI SPONTANEI
LEGGE REGIONALE N. 12 DEL 22-02-1995
RIORDINO DELLE AREE PROTETTE
LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 21-04-1995
MODIFICHE E INTEGRAZIONI ALLA LEGGE REGIONALE 22 FEBBRAIO 1995 N. 12 (RIORDINO DELLE AREE PROTETTE)
LEGGE REGIONALE N. 12 DEL 19-03-2002
MODIFICAZIONI E INTEGRAZIONI URGENTI ALLA LEGGE REGIONALE 22 FEBBRAIO 1995 N. 12 (RIORDINO DELLE AREE PROTETTE) COME MODIFICATA CON LEGGE REGIONALE 21 APRILE 1995 N.32
LEGGE REGIONALE N. 13 DEL 19-03-2002
MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 22 FEBBRAIO 1995, N. 12, E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI E INDIVIDUAZIONE DI ULTERIORI FORME DI TUTELA DEL TERRITORIO
Lombardia
LEGGE REGIONALE N. 58 DEL 17-12-1973
Abrogata dalla L. R. n. 86 del 1983
ISTITUZIONE DELLE RISERVE NATURALI E PROTEZIONE DELLA FLORA SPONTANEA
LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 27-01-1977
TUTELA DELLA VEGETAZIONE NEI PARCHI ISTITUITI CON LEGGE REGIONALE
LEGGE REGIONALE N. 33 DEL 27-07-1977
PROVVEDIMENTI IN MATERIA DI TUTELA AMBIENTALE ED ECOLOGICA
Marche
LEGGE REGIONALE N. 6 DEL 22-02-1973
PRIME DISPOSIZIONI PER LA SALVAGUARDIA DELLA FLORA MARCHIGIANA
LEGGE REGIONALE N. 7 DEL13-03-1985
Abrogata dalla LR 6/2005
DISPOSIZIONI PER LA SALVAGUARDIA DELLA FLORA MARCHIGIANA
LEGGE REGIONALE N. 8 DEL 10-01-1987
Abrogata dalla LR 6/2005
MODIFICAZIONI ALLA LR 13 MARZO 1985, N. 7 RIGUARDANTE: "DISPOSIZIONI PER LA SALVAGUARDIA DELLA FLORA MARCHIGIANA"
LEGGE REGIONALE N. 15 DEL 28-04-1994
NORME PER L' ISTITUZIONE E GESTIONE DELLE AREE PROTETTE NATURALI
LEGGE REGIONALE N. 17 DEL 25-07-2001
NORME PER LA RACCOLTA E LA COMMERCIALIZZAZIONE DEI FUNGHI EPIGEI SPONTANEI E CONSERVATI
LEGGE REGIONALE N. 12 DEL 03-06-2003
TUTELA DELLE RISORSE GENETICHE ANIMALI E VEGETALI DEL TERRITORIO
MARCHIGIANO
LEGGE REGIONALE N. 14 DEL 14-07-2004
MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 28 APRILE 1994, N.15 “NORME PER L’ISTITUZIONE E GESTIONE DELLE AREE PROTETTE NATURALI”
LEGGE REGIONALE N. 6 DEL 23-02-2005
LEGGE FORESTALE REGIONALE
LEGGE REGIONALE N. 7 DEL 23-05-2006
MODIFICAZIONI ALLA LEGGE REGIONALE 28 APRILE 1994, N.15 CONCERNENTE: "NORME PER L'ISTITUZIONE E GESTIONE DELLE AREEPROTETTE NATURALI
Molise
LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 25-10-1982
DISCIPLINA DELLA RACCOLTA DEI FUNGHI E DEI TARTUFI
LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 23-02-1999
NORME PER LA TUTELA DELLA FLORA IN VIA DI ESTINZIONE E DI QUELLA AUTOCTONA ED INCENTIVI ALLA COLTIVAZIONE DELLE PIANTE DEL SOTTOBOSCO E OFFICINALI
LEGGE REGIONALE N. 6 DEL 18-01-2000
LEGGE FORESTALE DELLA REGIONE MOLISE
LEGGE REGIONALE N. 23 DEL 20-10-2004
REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLE AREE NATURALI PROTETTE
Piemonte
LEGGE REGIONALE N. 24 DEL 13-08-1974
PROTEZIONE DELLA FLORA
LEGGE REGIONALE N. 68 DEL 06-11-1978
Abrogata dalla LR 32/1982
NORME PER LA CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO NATURALE E DELL'ASSETTO AMBIENTALE
LEGGE REGIONALE N. 57 DEL 04-09-1979
NORME RELATIVE ALLA GESTIONE DEL PATRIMONIO FORESTALE
LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 02-11-1982
NORME PER LA CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO NATURALE E DELL'ASSETTO AMBIENTALE
LEGGE REGIONALE N. 12 DEL 22-03-1990
NUOVE NORME IN MATERIA DI AREE PROTETTE (PARCHI NATURALI, RISERVE NATURALI, AREE ATTREZZATE, ZONE DI PREPARCO, ZONE DI SALVAGUARDIA)
LEGGE REGIONALE N. 19 DEL 29-04-1991
MODIFICAZIONI ALLA L.R. 22 MARZO 1990, N. 12, IN MATERIA DI AREE PROTETTE.B.U.R.P. N. 19 DEL 8 MAGGIO 1991
LEGGE REGIONALE N. 47 DEL 03-04-1995
NORME PER LA TUTELA DEI
BIOTOPI
LEGGE REGIONALE N. 25 DEL 14-10-2001
MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA LEGGE REGIONALE 22 MARZO1990, N. 12 (NUOVE NORME IN MATERIA DI AREE PROTETTE PARCHI NATURALI, RISERVE NATURALI, AREE ATTREZZATE, ZONE DI PREPARCO, ZONE DI SALVAGUARDIA)
Puglia
LEGGE REGIONALE N. 8 DEL 21-03-1977
Abrogata con la L.R. 24/7/1997 n.19
ISTITUZIONE DELLE RISERVE NATURALI
LEGGE REGIONALE N. 19 DEL 24-07-1997
NORME PER L'ISTITUZIONE E LA GESTIONE DELLE AREE NATURALIPROTETTE NELLA REGIONE PUGLIA
LEGGE REGIONALE N. 16 24-07-2001
INTEGRAZIONE ALL'ART. 5, COMMA 1 DELLA LEGGE REGIONALE 24 LUGLIO 1997, N. 19 "NORME PER L'ISTITUZIONE E LA GESTIONE DELLE AREE NATURALI PROTETTE NELLA REGIONE PUGLIA"
LEGGE REGIONALE N. 12 DEL 25-08-2003
DISCIPLINA DELLA RACCOLTA E COMMERCIALIZZAZIONE DEI FUNGHI EPIGEI FRESCHI E CONSERVATI NEL TERRITORIO REGIONALE. APPLICAZIONE DELLA LEGGE 23 AGOSTO 1993, N. 352 E DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 14 LUGLIO 1995, N. 376
Sardegna
LEGGE REGIONALE N. 31 DEL 07-06-1989
NORME PER L' ISTITUZIONE E LA GESTIONE DEI PARCHI, DELLE RISERVE E DEI MONUMENTI NATURALI, NONCHÈ DELLE AREE DI PARTICOLARE RILEVANZA NATURALISTICA ED AMBIENTALE
Sicilia
LEGGE REGIONALE N. 98 DEL 06-05-1981
NORME PER L'ISTITUZIONE NELLA REGIONE SICILIANA DI PARCHI E RISERVE NATURALI
LEGGE REGIONALE N. 14 DEL 09-08-1988
MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA LEGGE REGIONALE 6 MAGGIO 1981, N.98: NORME PER L'ISTITUZIONE NELLA REGIONE DI PARCHI E RISERVE NATURALI
LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 06-04-1996
 
RIORDINO DELLA LEGISLAZIONE IN MATERIA FORESTALE E DI TUTELA DELLA VEGETAZIONE
LEGGE REGIONALE N. 3 DEL 01-02-2006
 
DISCIPLINA DELLA RACCOLTA, COMMERCIALIZZAZIONE E VALORIZZAZIONE DEI FUNGHI EPIGEI SPONTANEI.
Toscana
LEGGE REGIONALE N. 64 DEL 04-09-1976
DISCIPLINA DEL PATRIMONIO AGRICOLO E FORESTALE -PROGRAMMAZIONE E DELEGA DELLE FUNZIONI IN MATERIA
LEGGE REGIONALE N. 52 DEL 29-06-1982
NORME PER LA FORMAZIONE DEL SISTEMA DELLE AREE PROTETTE DEI PARCHI E DELLE RISERVE NATURALI IN TOSCANA
LEGGE REGIONALE N. 82 DEL 08-11-1982
NORMATIVA PER DISCIPLINARE LA RACCOLTA DEI PRODOTTI DEL SOTTOBOSCO E PER LA SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE NATURALE
LEGGE REGIONALE N. 5 DEL 16-01-1995
NORME PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO
LEGGE REGIONALE N. 49 DEL 11-04-1995
NORME SUI PARCHI, LE RISERVE NATURALI E LE AREE NATURALI PROTETTE DI INTERESSE LOCALE
LEGGE REGIONALE N. 50 DEL 16-07-1997
TUTELA DELLE RISORSE GENETICHE AUTOCTONE
LEGGE REGIONALE N. 39 DEL 21-03-2000
LEGGE FORESTALE DELLA TOSCANA
LEGGE REGIONALE N. 56 DEL 06-04-2000
NORME PER LA CONSERVAZIONE E LA TUTELA DEGLI HABITAT NATURALI E SEMINATURALI, DELLA FLORA E DELLA FAUNA SELVATICHE -MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 23 GENNAIO 1998, N. 7 - MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 11 APRILE 1995, N. 49
LEGGE REGIONALE N. 6 DEL 31-01-2001
MODIFICHE DELLA LEGGE REGIONALE 21 MARZO 2000 N.39 "LEGGE FORESTALE DELLA TOSCANA”
LEGGE REGIONALE N. 1 DEL 03-01-2005
NORME PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO
Provincia autonoma di Trento
LEGGE PROVINCIALE N. 17 DEL 25-07-1973
PROTEZIONE DELLA FLORA ALPINa
LEGGE PROVINCIALE N. 14 DEL 23-06-1986
NORME PER LA SALVAGUARDIA DEI BIOTOPI DI RILEVANTE INTERESSE AMBIENTALE, CULTURALE E SCIENTIFICO
LEGGE PROVINCIALE N. 23 DEL 03-09-1987
DISCIPLINA DELLA RICERCA, RACCOLTA E COMMERCIALIZZAZIONE DEI TARTUFI, MODIFICHE DI LEGGI PROVINCIALI E DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE MONTANO
LEGGE PROVINCIALE N. 22 DEL 30-08-1993
NORME PER LA COSTITUZIONE DEL CONSORZIO DI GESTIONE DEL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO. MODIFICHE E INTEGRAZIONI DELLE LEGGI PROVINCIALI IN MATERIA DI ORDINAMENTO DEI PARCHI NATURALI E DI SALVAGUARDIA DEI BIOTOPI DI RILEVANTE INTERESSE AMBIENTALE, CULTURALE E SCIENTIFICO
LEGGE PROVINCIALE N.10 DEL 15-12-2004
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI URBANISTICA, TUTELA DELL'AMBIENTE, ACQUE PUBBLICHE, TRASPORTI, SERVIZIO ANTINCENDI, LAVORI PUBBLICI E CACCIA
Umbria
LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 11-08-1978
NORME PER LA SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE NATURALE E PER LA PROTEZIONE DEGLI ALBERI E DELLA FLORA SPONTANEA
LEGGE REGIONALE N. 38 DEL 02-05-1980
DISCIPLINA E VALORIZZAZIONE DELLA COLTURA DEI FUNGHI E DEI TARTUFi
LEGGE REGIONALE N. 49 DEL 18-11-1987
NUOVE NORME PER LA SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE NATURALE E PER LA PROTEZIONE DEGLI ALBERI E DELLA FLORA SPONTANEA
LEGGE REGIONALE N. 11 DEL 04-04-1990
MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI DELLA LEGGE REGIONALE 18 NOVEMBRE 1987, N. 49. NUOVE NORME PER LA SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE NATURALE E PER LA PROTEZIONE DEGLI ALBERI E DELLA FLORA SPONTANE
LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 03-03-1995
TUTELA DELL'AMBIENTE E NUOVE NORME IN MATERIA DI AREE NATURALI PROTETTE IN ADEGUAMENTO ALLA LEGGE 6 DICEMBRE 1991, N. 394 E ALLA LEGGE 8 GIUGNO 1990, N. 142
LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 15-01-1998
INTERPRETAZIONE AUTENTICA DEL DISPOSTO DELL'ART. 3 DELLA LEGGE REGIONALE 18 NOVEMBRE 1987, N. 49, COME MODIFICATO DALL'ART. 1 DELLA LEGGE REGIONALE 4 APRILE 1990, N.11 - NUOVE NORME PER LA SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE NATURALE E PER LA PROTEZIONE DEGLI ALBERI E DELLA FLORA SPONTANEA
LEGGE REGIONALE N. 12 DEL 21-02-2000
"DISCIPLINA DELLA RACCOLTA, COMMERCIALIZZAZIONE E VALORIZZAZIONE DEI FUNGHI EPIGEI SPONTANEI FRESCHI E CONSERVATI"
LEGGE REGIONALE N. 27 DEL 24-03-2000
PIANO URBANISTICO TERRITORIALE
LEGGE REGIONALE N. 25 DEL 04-09-2001
TUTELA DELLE RISORSE GENETICHE AUTOCTONE DI INTERESSE AGRARIO
LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 19-11-2001
TESTO UNICO REGIONALE PER LE FORESTE
Valle d'Aosta
LEGGE REGIONALE N. 6 DEL 08-11-1956
Abrogata da L.R. 17 del 1977 Art. 22
NORME PER LA PROTEZIONE DELLA FLORA SPONTANEA NEL TERRITORIO DELLA VALLE D'AOSTA
LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 31-03-1977
NORME PER LA DISCIPLINA DELLA RACCOLTA DEI FUNGHI E PER LA TUTELA DI ALCUNE SPECIE DELLA FAUNA INFERIORE
LEGGE REGIONALE N. 17 DEL 31-03-1977
PROTEZIONE DELLA FLORA ALPINA
LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 15-01-1982
MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA LEGGE 31 MARZO 1977, N.17, CONCERNENTE LA PROTEZIONE DELLA FLORA ALPINA
LEGGE REGIONALE N. 55 DEL 22-11-1984
RIFINANZIAMENTO DELLA LEGGE REGIONALE 31 MARZO 1977, N. 17, CONCERNENTE: “PROTEZIONE DELLA FLORA ALPINA”
LEGGE REGIONALE N. 4 DEL 10-01-1985
MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI ALLE LEGGI REGIONALI 31 MARZO 1977, N.16 “NORME PER LA DISCIPLINA DELLA RACCOLTA DEI FUNGHI E PER LA TUTELA I ALCUNE SPECIE DELLA FAUNA INFERIORE “ E 31MARZO 1977, N° 17 “ TUTELA DELLA FLORA ALPINA
LEGGE REGIONALE N. 36 DEL 21-05-1985
RIFINANZIAMENTO DELLA LEGGE REGIONALE 31 MARZO 1977, N. 17, CONCERNENTE: PROTEZIONE DELLA FLORA ALPINA
LEGGE REGIONALE N. 7 DEL 29-01-1987
RIFINANZIAMENTO DELLA LEGGE REGIONALE 31 MARZO 1977, N. 17 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI CONCERNENTE: PROTEZIONE DElla flora alpina
LEGGE REGIONALE N. 23 DEL 15-04-1987
RIFINANZIAMENTO DELLA LEGGE REGIONALE 31 MARZO 1977, N. 17 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI CONCERNENTE: PROTEZIONE DElla flora alpina
LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 10-05-1988
RIFINANZIAMENTO DELLA LEGGE REGIONALE 31 MARZO 1977, N. 17 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI CONCERNENTE: PROTEZIONE DElla flora alpina
LEGGE REGIONALE N. 30 DEL 30-07-1991
NORME PER L'ISTITUZIONE DI AREE NATURALI PROTETTE
LEGGE REGIONALE N. 31 DEL 2-09-1996
MODIFICAZIONI ALLA LEGGE REGIONALE 30 LUGLIO 1991, N.30 (NORME PER L'ISTITUZIONE DI AREE NATURALI PROTETTE)
Veneto
LEGGE REGIONALE N. 53 DEL 15-11-1974
NORME PER LA TUTELA DI ALCUNE SPECIE DELLA FAUNA INFERIORE E DELLA FLORA E DISCIPLINA DELLA RACCOLTA DEI FUNGHI
LEGGE REGIONALE N. 72 DEL 31-05-1980
NORME PER LA ISTITUZIONE DI PARCHI E DI RISERVE NATURALI
LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 16-08-1984
NUOVE NORME PER LA ISTITUZIONE DI PARCHI E RISERVE NATURALI REGIONALI
LEGGE REGIONALE N. 42 DEL 06-08-1987
MODIFICAZIONI DELLA LEGGE REGIONALE 15 NOVEMBRE 1974, N. 53 “ NORME PER LA TUTELA DI ALCUNE SPECIE DELLA FAUNA INFERIORE E DELLA FLORA E DISCIPLINA DELLA RACCOLTA DEI FUNGHI “
LEGGE REGIONALE N. 15 DEL 27-02-1990
MODIFICHE E INTEGRAZIONI DELLA LEGGE REGIONALE 27 MARZO 1973, N. 11, RELATIVA A FUNZIONAMENTO DELLE COMUNITÀ MONTANE E 6 AGOSTO 1987, N. 42, RELATIVA A MODIFICAZIONI DELLA LEGGE REGIONALE 15 NOVEMBRE 1974, N. 53, NORME PER LA TUTELA DI ALCUNE SPECIE DELLA FAUNA INFERIORE E DELLA FLORA E DISCIPLINA DELLA RACCOLTA DEI FUNGHi
LEGGE REGIONALE N. 66 DEL 15-11-1994
DISCIPLINA DELLA RACCOLTA E COMMERCIALIZZAZIONE DEI FUNGHI EPIGEI FRESCHI E CONSERVATI
LEGGE REGIONALE N. 33 DEL 18-04-1995
TUTELA DEL PATRIMONIO GENETICO DELLE SPECIE DELLA FLORA LEGNOSA INDIGENA NEL VENETO
LEGGE REGIONALE N. 23 DEL 19-08-1996
DISCIPLINA DELLA RACCOLTA E COMMERCIALIZZAZIONE DEI FUNGHI EPIGEI FRESCHI E CONSERVATI
 

Letteratura citata:
Conti F., Abbate G., Alessandrini A. & Blasi C., 2005. An annotated checklist of the italian vascular flora. Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Direzione per la Protezione della Natura, Università degli Studi di Roma La Sapienza, Dipartimento di Biologia Vegetale.
 
Fonti:
Alonzi A., Ercole S., Piccini C., 2006. La protezione delle specie della flora e della fauna selvatica:quadro di riferimento legislativo regionale. APAT Rapporti 75/2006. In http://www.apat.gov.it
MATT, 2006. Sito http://www2.minambiente.it

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