La Banca del Germoplasma di Roma, Dipartimento di Biologia Ambientale, Sapienza Università di Roma, conduce ricerche, finalizzate a sostenere la conservazione ex situ. Si conservano semi delle specie coltivate presso l'Orto Botanico e sono in atto ricerche mirate a realizzare una collezione di specie spontanee della flora del Lazio, considerando, in particolare, quelle a rischio di estinzione.
I semi che arrivano presso il laboratorio vengono selezionati, puliti, verificata la vitalità e registrati in un apposito database. Una volta abbassato il contenuto idrico, in campane di vetro contenenti silica gel (umidità interna 15%, poste a 15°C) viene monitorata l’attività dell’acqua (Rotronic AW-DIO). I semi vengono quindi pesati, impacchettati sottovuoto e conservati. Una parte delle accessioni è mantenuta a 4°C (per un utilizzo a breve termine) ed una parte a – 20°C (per la conservazione a lungo termine). Su una parte dei semi raccolti in situ vengono condotte analisi qualitative e quantitative e prove di germinazione (semina in vivaio e test di germinazione in camere climatiche).
I risultati degli studi forniscono indicazioni sull’ecologia delle specie ed i semi potranno essere utilizzati in eventuali operazioni di rafforzamento o reintroduzione delle popolazioni nei siti di origine perturbati.